Palazzo Asmundo Palermo

Se volete godere di una delle più belle vedute della Cattedrale di Palermo allora dovete assolutamente affacciarvi dai balconi di Palazzo Asmundo. Grazie alla sua posizione strategica (praticamente di fronte) e grazie al piano rialzato, potete ammirare tutta la zona ed avere una visione prospettica completa della chiesa più importante del capoluogo siciliano. Già questo da solo vale la pena di una visita. Eppure questo antico palazzo nobiliare non mancherà certo di stupirvi con le sue opere d’arte.

La costruzione di questo edificio risale al 1615 ed inizialmente apparteneva alla famiglia Joppolo dei Principi di S. Elia. Successivamente divenne proprietà del Presidente di Giustizia Giuseppe Asmundo, marchese di Sessa, dal quale il palazzo prese il nome. Negli anni a seguire divenne anche un albergo. Qui vi soggiornarono Maria Cristina, figlia di Ferdinando III, profuga da Napoli assieme al marito Carlo, duca di Genova e di Sardegna; Anna Turrisi Colonna, pittrice e critica d’arte e la sorella Giuseppina Turrisi Colonna, poetessa; e lo scrittore francese Gaston Vuiller.

Oggi il Palazzo è stato suddiviso in più parti ed ha diversi proprietari. Tra queste c’è la famiglia Martorana, che ha trasformato alcune stanze in un museo che espone quadri, ceramiche, antiche maioliche, carrozze e documenti storici. Oltre alle opere in mostra è possibile sia assistere a diversi spettacoli che vengono organizzati all’interno del palazzo, sia ammirare le opere d’arte presenti nell’edificio, come gli affreschi allegorici di Gioacchino Martorana, gli stucchi di scuola serpottiana, gli scuri veneziani e le porte barocche.

Le stanze visitabili sono quelle del primo piano, destinate ai nobili.

VISITE GUIDATE

Per maggiori informazioni e per visite guidate contattate l’associazione Terradamare soc.coop.a.r.l. – Piazza Santa Chiara n.10 – Palermo
Sito  •  Facebook • Twitter  •  Instagram  •  ​Google+  •  YouTube

[mappress mapid=”56″]

 

 

Informazioni su Giusy Vaccaro 440 Articoli
Autrice del blog Io Amo La Sicilia. Nata e cresciuta a Palermo, amo la mia terra, nonostante le sue infinite contraddizioni.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.