La chiamano così, la “farfalla sul mare“, per via della sua particolare forma vista dall’alto. Stiamo parlando di Favignana, la più grande delle isole Egadi, a pochi km dalla costa di Trapani. Un’isola bellissima, per metà rocciosa e per metà pianeggiante, con moltissime spiagge e piccole calette di una bellezza straordinaria, dai colori verde-azzurro brillanti, di quelle che ti fanno strabuzzare gli occhi dalla sorpresa, di quelle che ti fanno venire voglia di gridare al mondo che la natura è straordinaria.
Favignana è un luogo da vivere, in tutte le sue sfaccettature da isola mediterranea, con il suo porticciolo, i pescatori che al mattino presto arrivano con le barche cariche di pesci, il delizioso centro abitato con negozietti, bar, ristoranti e locali aperti fino a tarda sera, le sue atmosfere rilassate, poche automobili, tante biciclette, stradine poco asfaltate e polverose, una natura selvaggia, ottimo cibo, gite in barca, ed ovviamente, come anticipato prima, il suo splendido mare.
Che cosa troverai in questo articolo
- CARATTERISTICHE DELLE SPIAGGE DI FAVIGNANA
- CALA ROSSA
- CALA AZZURRA
- LIDO BURRONE
- SPIAGGIA DI CALAMONI
- CALA ROTONDA
- ALTRE SPIAGGE A FAVIGNANA
- COME ARRIVARE A FAVIGNANA
- COME MUOVERSI
- COSA VEDERE
- COSA MANGIARE
Caratteristiche delle spiagge di Favignana
TIPO DI SPIAGGIA | Mista. Ci sono sia spiagge di sabbia che scogli |
ACCESSO | Spiaggia libera con presenza di un solo lido |
SERVIZI | Bus navetta, noleggio bici e scooter |
PARCHEGGIO | Libero lungo la strada |
E’ AFFOLLATA | Nei fine settimana di alta stagione |
DOVE MANGIARE | In paese |
Spiagge di Favignana: Cala Rossa
La più bella ed affascinante, secondo il mio parere, è senza dubbio Cala Rossa, esattamente di fronte all’isola di Levanzo. Incastonata tra le tipiche cave di calcarenite che formano un golfo naturale, le acque colore smeraldo, limpide e trasparenti, si lasciano ammirare già dall’alto, mentre si scede verso la spiaggia, a formare una vera e propria piscina naturale. Quando il mare è piatto si possono verde le ombre delle barche sul fondale.
Per arrivare alla spiaggia di Cala Rossa a Favignana occorre percorrere un lungo e bianco sentiero sterrato, incorniciato da muretti a secco, fino ad arrivare all’ingresso. Da qui si procede a piedi scendendo, attraverso un facile sentiero, lungo la scogliera fino alla spiaggia. Qui niente sabbia ma solo rocce (quindi impossibile piazzare l’ombrellone) e soprattutto una natura incontaminata. E’ possibile raggiungere Cala Rossa anche via mare con una escursione in barca.
Sapete perché si chiama Cala Rossa? Questo è un luogo dalla grande importanza storica. Nel 241 a.C. qui si combatté la battaglia decisiva della prima guerra punica con la vittoria di Roma su Cartagine. Rosso è il colore del sangue che fu versato durante questa sanguinosa battaglia.
Spiagge di Favignana: Cala Azzurra
Non è certamente da meno Cala Azzurra, a sud dell’isola, praticamente all’opposto di Cala Rossa. Il colore azzurro del nome è assai pertinente allo scenario. Qui c’è una piccola spiaggetta di sabbia, ma davvero molto piccola, che a seconda delle maree può allargarsi o restringersi. Il fondale è sabbioso e la sensazione è sempre quella di una grande piscina. Assolutamente imperdibile!
Spiagge di Favignana: Lido Burrone
Lido Burrone è l’unico vero e proprio lido attrezzato presente sull’isola, con una spiaggia di sabbia bianca un po’ più grande, più comoda ed accessibile rispetto alle altre. Si arriva percorrendo la strada principale asfaltata e c’è anche maggiore spazio per parcheggiare le auto o le bici. Molto adatta alle famiglie con bambini Anche qui splendidi colori assicurati.
Spiaggia di Calamoni
Esattamente accanto a lido Burrone si trova la piccola spiaggia di Calamoni. La spiaggia è interamente circondata da scogli anche se l’arrivo in acqua è reso abbastanza semplice grazie a due accessi facilmente percorribili.
Cala Rotonda
Per gli amanti dello snorkeling Cala Rotonda è l’ideale, con la sua spiaggia di rocce e ciottoli ed i bellissimi fondali ricchi di pesci. Qui spicca un arco di pietra modellato da vento e salsedine chiamato l’approdo di Ulisse.
Altre spiagge a Favignana
Tra le altre spiagge segnaliamo la piccola e sabbiosa Marasolo, la rocciosa e suggestiva Cala Graziosa, la spiaggia del Preveto di fronte l’omonimo isolotto e le piccole calette di Punta Sottile dove si può ammirare lo splendido tramonto dietro il faro.
Come arrivare a Favignana
Per arrivare a Favignana occorre prendere il traghetto o l’aliscafo che parte dal porto di Trapani. Le compagnie che collegano le Egadi sono la Siremar e Ustica Lines, con imbarcazioni che partono a più ore del giorno.
Esistono anche diverse compagnie che propongono mini crociere giornaliere di un giorno con partenza da Trapani oppure anche escursioni in gommone.
Come muoversi a Favignana
Ci sono diversi modi per muoversi a Favignana. E’ possibile imbarcare la propria auto e girare con questa l’isola, ma dovete tenere presente che durante l’alta stagione, con una presenza molto alta di turisti, diventa davvero difficile riuscire a parcheggiare lungo le spiagge. Il modo migliore per girare Favignana è sicuramente la bicicletta, magari con pedalata assistita. Essendo gran parte dell’isola pianeggiante non sarà faticoso raggiungere le varie spiagge. Si può noleggiare una bicicletta nei tanti negozietti che si trovano attorno alla zona del porto. Comodo è anche lo scooter.
Cosa vedere a Favignana
Se volete conoscere a fondo la storia dell’isola di Favignana allora non potete perdervi la visita all’Ex Stabilimento Florio, l’antica tonnara dove un tempo venivano custodite le barche della mattanza e dove veniva conservato il tonno. Oggi è diventato un museo. Per dettagli su orari e costi consultate la pagina facebook del museo.
Cosa mangiare a Favignana
Ovviamente la specialità del posto è il pesce. Non si può venire a Favignana e non mangiare il tonno, preparato in mille modi: semplicemente arrostito, con la pasta, in agrodolce, a polpette, o nelle mille conserve che vengono preparate e che si trovano nei tantissimi negozietti del centro abitato. Altra specialità è il cous cous, ovviamente di pesce.
mah ..perchè si da per scontato che uno debba necessariamente portare la bicicletta o lo scooter? quindi mi sembra di capire che non esiste nessun mezzo pubblico o furgoncino privato che ti porti in nessuna di queste spiagge se non percorrendole a piedi magari sotto un sole cocente rischiando l’insolazione
Buongiorno Alfredo, nell’articolo non è mica specificato che l’unico modo è la bicicletta o lo scooter. E’ solo un’indicazione, un consiglio utile per quello che riguarda la mia esperienza personale, soprattutto visto e considerato che questo non è un sito istituzionale ma un blog basato sulle esperienze personali.