Ieri pomeriggio, martedì 1 ottobre 2013, alla libreria Modusvivendi di Palermo si è svolto il dibattito “Profeti in patria?“, per il ciclo Repubblica in libreria organizzato da Repubblica Palermo. Protagonisti del dibattito gli scrittori e registi Emma Dante e Roberto Andò.
Emma Dante, attrice, autrice di teatro, scrittrice e regista, nata a Palermo nel 1967, ha iniziato la sua carriera artistica lontana dalla Sicilia, per poi tornarvi nel 1999 formando la compagnia teatrale Sud Costa Occidentale. Attualmente è presente nelle sale cinematografiche il suo film Via Castellana Bandiera.
Roberto Andò, nato a Palermo nel 1959, scrittore e apprezzato regista teatrale e cinematografico, recentemente ha portato sul grande schermo il film “Viva la libertà“, con Toni Servillo, che è stato un grande successo di critica e pubblico.
Durante il dibattito si è parlato molto del rapporto degli artisti con Palermo, di quanto questa città abbia influenzato le loro opere e delle mille difficoltà che la cultura è costretta ad affrontare, soprattutto nel capoluogo siciliano.
All’incontro è intervenuto anche lo scrittore e giornalista Roberto Alajmo, che dal 1 gennaio 2014 sarà il nuovo direttore artistico del Teatro Biondo di Palermo. Un compito per nulla facile, visto e considerato che il teatro negli ultimi anni è stato vessato da mille problemi, anche di natura economica. Al suo fianco la stessa Emma Dante in qualità di artista residente. Significative al riguardo le parole di Alajmo che lasciano trapelare un cambio di registro “Non è Emma Dante che si deve adattare al Teatro Biondo, ma è il Teatro Biondo che si deve adattare ad Emma Dante“.
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